Domenica 18 gennaio gruppo scout Dalmine 1° ha festeggiato la giornata del Pensiero (il compleanno del fondatore del movimento scout Baden Powell) ritrovandosi tutti assieme presso l’oratorio di Mariano.
Il tema che ha caratterizzato l’intera giornata è stato: essere di impatto, fare la differenza e riempire il mondo di piccoli grandi gesti che portino verso un mondo migliore.
Divisi bambini e ragazzi in 4 gruppi misti, ci siamo occupati di uno specifico argomento in cui ciascuno potesse dare proprio contributo per migliorare il mondo attorno a noi. Alla guida dei gruppi c’erano dei personaggi simbolo: il coniglio, per il rispetto dell’ambiente, il ricco, per lo spreco delle risorse, la fashion blogger, per la comunicazione, ed il migrante, per l’incontro con l’altro.
Il primo gruppo si è occupato del sensibilizzare al rispetto dell’ambiente che ci circonda, in particolar modo del territorio in cui viviamo. I capi e i ragazzi hanno dato quindi una bella pulita al “Bosco Urbano” e a fine attività hanno pensato a cosa si potrebbe fare per migliorarne la condizione.
Il secondo gruppo ha svolto un’attività il cui fine era far capire ai ragazzi come i nostri comportamenti di vita quotidiana possano essere caratterizzati da inutili sprechi di risorse.
Dopo un primo momento in cui si è cercato di migliorare la “giornata tipo” del ricco, eliminandone gli sprechi quotidiani, si è iniziata la preparazione di un sapone biologico (a base di limoni) regalato poi alle squadriglie del reparto.
Il terzo gruppo si è messo in gioco sul tema della comunicazione, cercando di capire che ciò che gli altri vogliono far vedere sui social non sempre corrisponde alla realtà e quindi è bene coltivare le relazioni attraverso un rapporto diretto e non filtrato da altro. I ragazzi hanno “creato” dei profili instagram in cui mettere in evidenza ciò che gli piace far vedere di sé agli altri per poi rendersi conto che non sempre conosciamo veramente chi ci mette un “like” e viceversa. È stato perciò creato un simbolo: uno specchio, come strumento per vedere chi siamo e, magari, per apprezzare i nostri difetti e non per forza nasconderli.
Infine il quarto gruppo ha affrontato il tema dell’incontro con l’altro. Grazie all’aiuto dell’associazione “Il Porto”, i ragazzi hanno potuto incontrare quattro persone originarie di paesi stranieri (Senegal, Angola, Bolivia e Albania) e con loro hanno giocato conoscendo piccoli aspetti di altre culture diverse dalla nostra. Tutti assieme hanno poi cucinato dei tiramisù, ognuno dei quali con un ingrediente tipico del paese incontrato.
A fine mattinata ci siamo ritrovati nuovamente all’oratorio Mariano e, grazie all’aiuto di AGAS (Associazione Genitori Adulti Scout), abbiamo mangiato tutti insieme in un grande pranzo condiviso.
Per terminare la giornata è stata celebrata la S.Messa con ragazzi, genitori e capi al Santuario e al cerchio finale è stato raccolto, come ogni anno, un euro ciascuno che verrà devoluto alla Onlus Huipalas.
Sperando che ognuno continui a lasciare il mondo un po’ migliore di come l’ha trovato, auguro buona caccia, buon sentiero e buona strada a tutti.
Paolo