CHI TROVA UN AMICO, TROVA UN TESORO!!!

Domenica 30 e lunedì 1 maggio nei pressi di Dalmine centro e Sforzatica avrete sicuramente notato il girovagare di tantissimi piccoli scout. Erano i lupetti e le coccinelle di moltissimi gruppi provenienti da tutta la provincia di Bergamo che, come da tradizione, si trovano e festeggiano la primavera, anche se dobbiamo ammettere che la festeggiata questa volta si è fatta un po’ desiderare. Ma non sono state di certo le condizioni atmosferiche avverse che hanno fermato questa caccia, che come tutti gli anni è riuscita a divertire e aggregare bambini che in comune hanno l’amore per questa vita un po’ fuori dagli schemi.

Ma vi spieghiamo meglio come sono andati questi due giorni frenetici.

Lupetti e coccinelle erano ospitati rispettivamente presso gli oratori di Sforzatica S. Andrea, S. Maria e Dalmine centro, e presso le palestre delle scuole medie ed elementari di Dalmine. Ogni sottocampo ospitava 5 branchi di diversa provenienza: gruppi cittadini, della bassa bergamasca, dei monti, dal lago, insomma un bel mix di tutta la provincia di Bergamo.

Ogni campo era una “nave” e i lupetti e coccinelle erano i pirati che, comandati da un valoroso capitano hanno affrontato varie avventure. La domenica difatti, dopo una doverosa conoscenza (considerate che ogni campo conteneva circa 100 bambini!!!) i lupetti hanno avuto il compito di abbellire la propria nave, prestando una buona azione al luogo ove erano ospitati. Hanno quindi laboriosamente effettuato dei piccoli lavori di manutenzione per abbellire e migliorare il luogo che li ospitava.Sicuramente un ottimo modo per, “lasciare il posto migliore di come lo si abbiamo trovato” citando il nostro fondatore Baden Powell.

La giusta ricompensa per questi piccoli lavoratori, è stata la festa in perfetto stile piratesco che si è svolta all’oratorio di San Giuseppe dove i ragazzi dei Clan di Dalmine, Bergamo 5 e Morengo (ragazzi di 18/20 anni), travestiti da pirati ed impersonando la ciurma del temibilissimo pirata Barbanera, hanno coinvolto i bambini in danze e canzoni. A seguire questo divertente spettacolo, i bambini hanno potuto girovagare per l’oratorio trasformato per l’occasione nell’isola di Tortuga dove numerosissimi erano gli stand con ogni sorta di gioco o attrazione: indovini con sfere luminescenti, pescatori, tatuatori, bische clandestine, rum a volontà… e molte altre ancora!
Il giusto divertimento per tutti i piccoli pirati che l’indomani avrebbero dovuto affrontare una serie di prove per aiutare il pirata Barbanera a ritrovare le chiavi che avrebbero aperto l’enorme forziere che conteneva il tanto agognato tesoro.

Il lunedì quindi sotto una pioggia torrenziale i lupetti e le coccinelle hanno superato le loro prove sempre gironzolando per Dalmine e alla fine tutti e 5 i sottocampi si sono ritrovati nuovamente a Tortuga per aprire il forziere e dividersi il tesoro.
Dopo varie peripezie e lotte con i pirati presenti, i lupetti sono riusciti a raggiungere il loro obbiettivo: il gigantesco forziere è stato finalmente aperto!!!

Al suo interno vi erano delle bellissime magliette in ricordo di questi due giorni trascorsi insieme e una gigantesca perla con al suo interno una frase importante “l’amicizia sincera è come una perla in fondo al mare bisogna lottare per raggiungerla e poi imparare a coltivarla”.

E con questo prezioso insegnamento ci siamo salutati: felici, bagnati e con la promessa di nuove avventure per il prossimo anno.

Fratel Bigio, FR