Il giorno domenica 7 agosto, noi guide ed esploratori, siamo partiti per il nostro campo estivo, carichi di gioia e voglia di avventure (purtroppo anche di pali e di tanto materiale).
Il primo giorno lo abbiamo dedicato alla costruzione delle sopraelevate e delle tende, dopo tanta fatica, Don Roberto ha svolto la santa messa.
Nel seguito dei giorni dopo aver montato angolo cucina, abbiamo iniziato a svolgere le attività del campo, il tema era INSIDE OUT, è stato molto interessante, ogni giorno era caratterizzato da un emozione diversa che grazie al dialogo e al confronto, assieme abbiamo imparato a conoscere e a controllare queste emozioni. Naturalmente abbiamo fatto un sacco di giochi divertenti ed anche rinfrescanti, ogni sera al fuoco di bivacco,dopo le lunghe giornate impegnative, ci siamo svagati con canti,giochi e scenette.
Poi è arrivata la parte più faticosa del campo: l’ H I K E
Ogni squadriglia è partita con zaino in spalla per raggiungere la loro meta, è meraviglioso il modo in cui, dopo aver camminato per ore, si riesca a creare un legame ancora più forte con ogni componente. Dopo aver passato una notte fuori, siamo ripartiti per tornare dai nostri capi, eravamo tutti stanchi ma con un sorriso stampato sul viso! Appena arrivati abbiamo fatto una ‘doccia’ fredda stinca per toglierci di dosso la stanchezza e il sudore!
Poi il quarto anno è dovuto ripartire per un secondo hike, che io personalmente ho trovato molto utile.. ho imparato a giocare a briscola chiamata! Apparte gli scherzi, i nostri capi ci avevano consegnato una riflessione che ci ha aiutato a rispondere ad alcune domande sul nostro cammino scout, che ormai ci porta a lasciare il reparto e ad incamminarci per il noviziato, è stato molto bello perché ci siamo uniti e l anno prossimo lo saremo sempre di più.
Al nostro ritorno abbiamo concluso il campo con le ultime attività inerenti al tema del campo, la sera cena alla trapper, anche se per alcuni non ha avuto molto successo!
Poi l’ultimo fuoco di bivacco, che ci ha regalato molti sorrisi, ed anche un po di tristezza.. La domenica dopo aver smontato tutto, i nostri genitori ci hanno raggiunti per un pranzo di condivisione e di gioia, a seguire la messa celebrata dal Don Maurizio Poi chiusura con il cerchio di Gioia, con le assegnazioni dei vari totem, ogni squadriglia ha saputo donare insegnamenti preziosi al reparto!
Ringrazio di cuore i nostri capi,per il loro servizio, e soprattutto perché lo fanno con gioia e sono sempre disponibili a darci una mano.
Un ringraziamento anche ai cambu, che ci hanno sfamati e ci hanno fatto divertire durante questo campo
La vostra guida
Matilde