La branca Esploratori/Guide si rivolge ai ragazzi e alle ragazze dagli 11 ai 16 anni che si uniscono nel Reparto. Il nostro gruppo ha un reparto misto: ci sono sia maschi che femmine. I ragazzi e le ragazze sono divisi in piccoli gruppi, chiamati squadriglie. Ogni squadriglia ha il nome di un animale (Aquile, Falchi, Pantere, Lupo). La sede si trova presso il parco Aldo Moro di Bonate Sopra. Quando si parla di Scout si pensa immediatamente a fuochi di bivacco sotto alle stelle, lunghe escursioni e vita in tenda. La Branca Esploratori e Guide è esattamente tutto questo… e qualcosa di più. Il Reparto rappresenta, dopo il grande gioco della vita di Branco, il momento del confronto con la dimensione dell’Avventura (con la A maiuscola!): l’energia e l’esuberanza dell’adolescenza trovano in questa proposta un contesto e uno spazio del tutto nuovo e particolare.
Avventura!
Avventura è spingersi oltre le proprie forze: dormire in una tenda e cucinare il proprio pranzo su di un fuoco dimostrando di essere capaci di cavarsela in ogni situazione – anche quando piove. Avventura è guardare un valico di montagna e avere voglia di raggiungerlo. Avventura è condividere con gli altri l’emozione di una notte sotto le stelle. Per affrontare in modo cosciente e non improvvisato le “avventure” proposte in reparto, una grande attenzione viene rivolta alla formazione di competenze (le “specialità”) che, a volte assecondando e a volte integrando le naturali inclinazioni dei ragazzi, li rendono capaci di esprimersi con autorevolezza nei vari ambiti dell’attività (dalla manualità all’animazione all’attività fisica). Questo cammino di crescita si accompagna a una progressiva assunzione di responsabilità da parte dei più grandi. Il teatro ideale di questa crescita è ovviamente la vita all’aria aperta, la scoperta piena della bellezza della natura e delle difficoltà che essa può porre. Attraverso il confronto costante con la natura emergono con chiarezza limiti e capacità di ciascuno: anche la crescita e il confronto sulla propria esperienza di spiritualità risulta più facile e immediato quando ci si pone a confronto con la meraviglia della natura e della creazione. La natura allora è lo strumento per la scoperta dei valori che ogni ragazzo, con l’aiuto dei Capi, compie da sé nell’avventura e nel gioco.
Competenza!
La definizione di uno scout? “Un uomo passabile in un salotto e indispensabile in un naufragio” .Con queste parole il fondatore dello scoutismo sottolineava l’importanza della competenza dello scout: competenza che non è solo tecnica ma anche umana – capacità di relazionarsi con gli altri e costruire insieme agli altri la propria vita.
Attività
La riunione principale è il sabato pomeriggio, due volte al mese, presso il parco Aldo Moro di Bonate Sopra. Una volta al mese viene fatta un’uscita con pernottamento (al chiuso durante il periodo invernale, in tenda quando fa più caldo). Un week end al mese è libero e non ci sono attività. I ragazzi sono autonomi nella gestione delle attività di squadriglia, dalle semplici riunioni di squadriglia fino alle uscite di squadriglia. Il campo estivo dura una decina di giorni e si svolge durante lestate, il campo invernale dura tre o quattro giorni durante le vacanze natalizie.
Contatti e Iscrizioni
Visita la pagina contatti