Il lupo grigio è praticamente diffuso in tutto l’emisfero boreale, dai deserti dell’Alaska e dell’Egitto alle foreste indiane, alla tundra russa e del Canada fin su alla Groenlandia.
A seconda dell’area di diffusione può modificare il manto, per cui si va dai lupi bianchi dell’Artico ai lupi flvi del deserto; recentemente in Italia sono anche comparsi degli animali dal pelame nero.
I lupi rossi sono diffusi dal Texas alla California e al Messico: riesce quindi ad adattarsi a ogni situazione climatica e di vita.
Vivono in branchi formati da pochi individui, fino a 20/25 animali, e sono organizzati in senso gerarchico. Esistono anche dei lupi solitari.
Sono carnivori, ma se del caso sanno diventare onnivori. Non hanno paura del pericolo e cacciano assieme.
L’idea di avere un simbolo come Comunità Capi Scout fu di Pericle, negli anni ’90, per sottolineare l’esclusività e il privilegio di appartenere alla Co.Ca. del Piove di Sacco 1.
Nel corso del 1997/98 (anno di definizione e di prima realizzazione grafica) la Co.Ca. del Piove di Sacco 1 si trovò ad affrontare numerose problematiche: la scissione col patronato del Duomo, un aiuto concreto al più giovane Piove di Sacco 2 e la “perdita” di alcuni Capi per la nascita del gruppo Brugine 1.
Ecco allora l’idea: un simbolo che dicesse tutto della Co.Ca. del Piove di Sacco 1, un simbolo da portare con orgoglio.
Gruppo = Comunità. Il branco è guidato dalla coppia alfa, ovvero dal lupo maschio e femmina “capostipiti” del branco stesso (generalmente monogama, quindi simbolo di fedeltà). La Co.Ca., ben organizzata e strutturata, è guidata allo stesso modo dai Capi Gruppo, un uomo e una donna. Nel gruppo, come nel branco, ciascuno si realizza, aiuta ed è aiutato a crescere, nessuno resta indietro, la comunità protegge e fa crescere: pista, sentiero e strada vengono percorsi insieme.
Adattabilità. I lupi non hanno una dieta prestabilita, sanno adattarsi, sopportano il caldo e il freddo, sono diffusi sia ai poli che all’Equatore, sanno mimetizzarsi se inseguiti, dopo anni di caccia spietata tornano a rioccupare i loro antichi territori di caccia, non hanno paura, sono coraggiosi e intelligenti, sono pieni di risorse e non si smarriscono mai. Allo stesso modo la Co.Ca. sa affrontare i problemi, il servizio, le nuove situazioni.
Tenacia. Questa venne ritenuta la capacità principale dei lupi grigi: sanno resistere nelle difficoltà, inseguono la traccia con tenacia e resistenza, con passo veloce, hanno le loro motivazioni che perseguono senza badare alle difficoltà, sfiancano le prede prima dell’attacco finale, non sono crudeli, hanno ottima memoria, non sprecano cibo e non uccidono per crudeltà. Allo stesso modo la Co.Ca. si impegna con tenacia nell’offrire sempre lo scautismo migliore, persevera nella lealtà e nella crescita educativa anche nei momenti più difficili, testimona con tenacia la Legge Scout.
Per queste caratteristiche, marcate e distintive, la Comunità Capi del Piove di Sacco 1 ne porta il nome fin dal 1997.
E’ un simbolo che vuole anche significare appartenenza, fedeltà al gruppo e continuità, sia nei momenti positivi che nelle difficoltà.
Va portato con dignità e orgoglio, nella convinzione di appartenere a un gruppo scout ricco di storia, prestigioso e importante.
Il distintivo del Lupo Grigio viene consegnato a quei Capi della Co.Ca. che fanno servizio attivo e che dimostrano continuità educativa e formativa.
La consegna avviene in una cerimonia particolare e significativa. Dal 1997 a oggi, sono state solo 4.
Il regolamento completo è disponibile nella sezione download.
NOTE
– Il branco ha una sua gerarchia, alla cui cima stanno un maschio e una femmina adulti: coeducazione, parità dei sessi, corresponsabilità.
– La coppia è molto spesso monogama: fedeltà.
– Il lupo caccia in branco e in modo coordinato per avere maggiore possibilità di successo: coordinazione, obiettivi educativi.
– Ogni membro del branco ha il preciso dovere di proteggere i cuccioli e le femmine che allattano: servizio e aiuto al prossimo, cooperazione.
– A Chicago, in uno zoo, un lupo completamente immobilizzato dall’artrite è stato sfamato da tutti gli altri membri del branco fino alla morte: cooperazione, aiuto reciproco.
– Un lupo catturato e poi rilasciato nel Minnesota fu trovato dopo soli due mesi a 885 km di distanza: indipendenza, intraprendenza, strada.
– Il più grande branco del mondo è stato avvistato in Alaska ed era formato da 46 lupi.