Qualche tempo fa, la mia professoressa mi ha assegnato un libro da leggere, riguardava un argomento molto interessante e che pochi conoscono.
Questo libro è stato scritto da Luca Perri e si chiama “la pazza Scienza”. Parla del “premio Ignobel”. Un premio che viene assegnato annualmente, a dieci ricercatori, autori di ricerche “strane, divertenti e perfino assurde” Quel tipo di lavori improbabili che prima fanno ridere, ma poi ti fanno pensare.
Lo scopo è premiare l’insolito e stimolare l’interesse del pubblico generale alla scienza, alla medicina e alla tecnologia. I vincitori sono selezionati in base ad articoli pubblicati, anche su riviste scientifiche autorevoli.
Potrei farvi un sacco di esempi, ma vi racconterò quello che mi ha colpito di più, che riguarda gli spaghetti.
Naturalmente, quando si spezzano gli spaghetti, ti viene da pensare che si spezzeranno in due parti, ma in realtà se spezzi gli spaghetti prendendoli dalle estremità, si divideranno in più di 4 parti. Quello che infatti accade è che nel punto di rottura si genera un’onda, che si propaga nelle direzione opposte dei due frammenti, continuando a farli piegare, fino a raggiungere nuovamente la curvatura che causa la rottura.
Partendo da questa strampalata ricerca su come si spezzino gli spaghetti, si è arrivati a cercare una legge che ne spiegasse il comportamento, che ha permesso di descrivere quello dei ponti e del DNA, aprendo nuove consapevolezze e prospettive sugli studi di genetica.
E di esempi come questo ce ne sono molti altri, che hanno portato alla soluzione di altri problemi.