La route è iniziata con il ritrovo alla sede alle 7.30. Dopo aver preso le ultime provviste, aspettato i ritardatari e gli auguri di Tiziana, ci siamo divisi nelle auto e abbiamo iniziato il nostro viaggio.
Arrivati a Carona, dopo aver diviso la spesa, abbiamo iniziato la nostra camminata verso il rifugio baita Casera in Val Sambuzza.
Dopo circa 2 ore siamo arrivati alla casa e, dopo esserci sistemati e aver suddiviso i compiti, abbiamo pranzato con un buonissimo risotto alla salsiccia. Portato a termine i primi servizi, ci siamo riposati un po’ e, nel pomeriggio, abbiamo fatto i giochi organizzati dal gruppo animazione a tema “Rick and Morty”.
Dopo aver terminato i giochi (costruzione di alcuni portali spazio-temporali) abbiamo preparato la cena a base di patatine fritte (che ci hanno occupato per molto tempo) e, data la tarda ora, abbiamo fatto la veglia per le Promesse di Karen e Alessia.
La mattina successiva ci sono state le Promesse con a seguire la colazione. Siamo poi partiti per l’escursione che ci ha portati al rifugio Longo.
Tornati al rifugio abbiamo pranzato e il pomeriggio c’è stata la discussione sulla scelta del capitolo che ha portato alla decisione comune di basarlo sulla “Cecità”. Dopo aver cenato c’è stato il fuoco di bivacco e la prova di coraggio dopo la promessa di Karen ed Alessia. Dopo c’è stato il deserto basato sulla storia dello scautismo in Italia e al valore che ognuno di noi da agli scout.
L’ultimo giorno si è aperto con il Punto della Strada e si è svolto durante la colazione. Terminato, abbiamo iniziato a pulire mentre chi doveva preparava il pranzo. Dopo pranzo abbiamo finito di pulire e siamo scesi alle macchine.
La sera ci siamo ritrovati a Guzzanica per la Messa e poi abbiamo concluso, come tradizione, con la pizzata di fine campo.
PS: dopo aver cenato ci siamo scambiati i regali di babbo natale segreto.
Alessia