1968

Dai censimenti vedo che il Riparto èuscito dalla tutela dell’Este e difatti viene censito come “Gruppo Monselice ~
E’ un anno denso di attività. Il campo svolto a Sella di Borgo Valsugana si può dire salvato dalle capacità culinarie di Don Angelo, in quanto è piovuto per tutta la sua durata.
In mezzo ad un temporale le tende sono state allagate ed i ragazzi per non andare a bagno hanno posto le brandine una sopra l’altra, ed al mattino li abbiamo trovati rannicchiati sulla brandina più alta.
E’ stato un campo duro perché eravamo troppo pochi e le attività svolte erano abbastanza pesanti.
A settembre poi c’è stato il solito campo di specialità a Villa Benvenuti di Este.
E’ l’anno del Convegno Capi Riparto a Caserta dove abbiamo discusso di “Rangers e Pioniers” cioè di dividere il Riparto in due età. Le famose camicie rosse mai adottate dal Monselice, però tanto discusse.
A fine anno si cambia di nuovo assistente: a Don Angelo Roncolato subentra Don Leone Raffagnato.
Dai censimenti risulta un Clan di sei Rovers, tutto nuovo (Tiglieri Mauro, Bizzaro Ivano, Bulegato Cristiano, Bulegato Gianni, Zecchin Roberto e De Angelis Franco), ed un Riparto di 15 scouts. L’alternarsi di ragazzi è segno di vitalità.
L’anno prima il Clan aveva effettuato un Campo mobile sul Gruppo del Brenta, ma poiché durante la discesa dalla ferrata delle Bocchette qualcuno aveva fatto lo spaccone:
di ferrate non se ne è più parlato.
Hanno pronunciato la loro promessa altri sette ragazzi.