­

La nostra storia

Il primo passo fu fatto nel 1978, quando un gruppo di coraggiosi visionari grottammaresi pensarono bene che un gruppo scout mancava alla città e che lo scoutismo poteva fare la differenza.
Questi coraggiosi si chiamavano Don Giovanni Flammini, Gianfilippo Carboni, Maria Luigia Palermi, Tommaso Giulioni ed Anna Maria Perotti.

Così cominciarono i primi passi del Reparto, l’adesione fu massiccia, tanto che poi I reparti divennero tre, KOLBE (maschile) , PEGASO (maschile) e LUNA (femminile), pronti a scoprire quel meraviglioso mondo dello scoutismo che è l’AVVENTURA, quella con la A maiuscola, in cui la vita all’aria aperta e la continua scoperta del proprio carattere e delle proprie possibilità la fanno da padrone, per mettersi continuamente alla prova e scoprire che è possibile lasciare il mondo migliore di come lo si è trovato.

E qui il Grottammare 1 si sposta di sede in sede, di sala in sala, alla ricerca di una base stabile che sarà il Blefotrofio, una bellissima e decadente villa Liberty nei pressi del lungomare, concessaci dal Comune (ora sede di appartamenti privati). Una posizione meravigliosa, a due passi dalla spiaggia, dove poter sfogare tutta la vita all’aria aperta che ci contraddistingue, seppure fra difficoltà tecniche non poco rilevanti (totale assenza di riscaldamento, per esempio….)….ma a quell’epoca si resisteva più o meno bene a tutto….

Rimane indelebile a testimonianza di ciò il famosissimo campo EG di Altino di Montemonaco del 1986, caratterizzato da una continua e persistente pioggia, tanto da costringerci a tornare a casa e a ripetere il campo l’anno successivo….con lo stesso risultato meteorologico!!! Però stavolta il campo fu terminato, ma quel luogo acquistò una pessima fama…..(Fama confermata nel 2002, quando tornammo lì per il Capo Estivo EG….ed evacuammo il campo per ben 3 volte per rischio fulmini e inondazioni! Uno dei campi più avventurosi di sempre!)

Ma non è la sola Primizia. Nel 1997 il Reparto TRAMONTANA realizza a Villa Azzolino il primo Presepe Vivente di Grottammare, che poi si replicherà per ben tre anni e al quale parteciperanno tutti i bambini ed i ragazzi del Gruppo.

Nel 2001 parteciperanno infatti anche i CASTORINI (dai 5 agli 8 anni), appena nati, fortemente voluti dal nostro gruppo e prima realtà del centro Italia, dalla quale poi nasceranno tutte le altre colonie della regione Marche (Macerata, Folignano).

Nel 2005 il Reparto per la prima volta accoglie un idea….quella di portare la luce di Betlemme nelle case di tutti i Grottammaresi…ed armandosi di zaino e lanterna si reca alla stazione di Ancona alle 3 del mattino per recuperare dal treno di passaggio la fiammella proveniente dal paese Natale di Gesù, per portare in casa di tutti la Luce della Vita. Ed ancora oggi quel treno passa ancora, e la fiammella si è allargata a macchia d’olio in tutte le case della Regione…..

Questi sono anche gli anni dell’impegno sociale…nel 1999 i reparti EG Tramontana e Levante partecipano ad una tre giorni a Forlì in sostegno ed aiuto degli indiani LAKOTA, conoscendone una ventina e prendendo parte all’evento che ha visto intervenire anche Jovanotti, Litfiba e molti altri personaggi famosi impegnati.

E tante altre GMG caratterizzeranno la strada dei nostri Giovani (Roma 2000, anno del GIUBILEO, Colonia nel 2005 ), come anche le ROUTE di servizio in SERBIA (2010) o alla LEGA DEL FILO D’ORO di Osimo (20..)

Ed il coraggio ha guidato anche la nostra scelta di partire lontano per qualche campo di Reparto…..nel 2006 si parte per il primo di numerosi campi in Trentino Alto Adige (Pellizzano, Pinzolo, Lover, Prada Di Brentonico….), alla scoperta di nuove montagne, nuovi fiumi, nuove avventure….con treno, pulmino più o meno camminante e tanto entusiasmo, fino al rafting sul Noce.

Come non ricordare poi i nostri incontri con personaggi incredibili….don Luigi Ciotti, nel ……. e l’attore Simone Riccioni nel 2016, con il quale abbiamo condiviso la difficoltà delle scelte in età adolescenziale.

Questi sono tanti nostri pezzi di strada…non tutti, certamente……ne mancano sicuramente molti, perché la memoria non sempre ci è sorella, mal’importante è portarli nel cuore, perché le nostre orme possano insegnarci la strada …perché la strada più bella è quella che ancora dobbiamo percorrere.

Nacque così il primo nucleo di quello che sarebbe diventato il gruppo più longevo e numeroso della città di Grottammare, con uno nutrito gruppo di 24 lupetti (4 sestiglie) del Branco FIORE ROSSO che si incontravano presso la sala sopra la sagrestia per farsi coinvolgere nel GIOCO, che è la parte focale del metodo Scout per i bambini di quella età.

A breve però si vide che la cosa funzionava, e che sarebbe stata ancora più significativa ed educativamente efficace se si fosse riuscito a coinvolgere i ragazzi dagli 11 ai 16 anni, ai quali poco offriva il paese e che spesso non sapevano come passare il tempo, lontani dalle mille distrazioni sociali e globali dei nostri giorni, avvezzi per lo più a bazzicare le strade delle Grotte senza arte né parte.

Contestualmente nacque il primo Cerchio di Coccinelle, al quale si diede il nome della stella più luminosa della costellazione dello Scorpione, ANTARES, in un epoca in cui pochi gruppi in Italia avevano aperto anche dei Cerchi, mantenendo invece la tradizione del Branco misto (lupetti e lupette) ….ma si sa, il Grottammare 1 è sempre stato un precursore di tante scelte.

Scelte che si rivelano fondamentali negli anni di crescita dopo il reparto, quando si è chiamati a condividere in una COMUNITÀ la STRADA che ti porta a fare il SERVIZIO…..il coraggio delle proprie scelte che si rivela nel percorso del CLAN/FUOCO JONATHAN, che nasce come primo nucleo e dal quale usciranno poi gli uomini e le donne della PARTENZA.
Sono già trascorsi diversi anni, ma il Grottammare 1 ancora deve percorrere tantissima strada…..

”E lungo questa strada non ci lasciare tu…” dice una canzone antica e a noi molto cara, Madonna degli Scout, che viene intonata ad ogni Uscita importante, quando ci si ritrova dentro la nostra amata chiesa di S. Pio V prima di partire per lunghi sentieri a prendere l’augurio e la benedizione del nostro parroco, che nell’infinito amore che ha sempre avuto per i ragazzi e per i capi, ci augurava un ottimo clima e un buon tempo meteorologico…..e puntualmente in seguito al suo auspicio ci beccava un diluvio!

Questi sono anche gli anni dei primi passi verso la Comunità Territoriale, quando dal Nucleo Scout si sviluppa l’idea di una apertura più grande nel sociale, e nascono, in collaborazione con diverse personalità del territorio, le Reti Sociali, il secondo INFORMAGIOVANI D’ITALIA, dopo quello di Jesi… Ed anche qui i passi percorrono strade inesplorate ed entusiasmanti, fino ad arrivare ai giorni nostri dove diventa una istituzione a tutti gli effetti.

In quegli anni (1989 circa) si comincia ad uscire dai confini territoriali anche per le uscite e si parte ogni ottobre con il Clan Fuoco per GIOVANI VERSO ASSISI, un appuntamento di incontro e confronto con i giovani italiani che durerà per più di venti anni, fino a quando sarebbe stato possibile partecipare per tutte le età.

Eh già….in effetti il Grottammare 1 ha tanti figli-fratelli….la magia dello Scoutismo e la passione per l’educazione viene trasmessa ad altri giovani volontari coraggiosi di altri paesi limitrofi, e dalle costole del gruppo nascono i gruppi di Spinetoli 1 nel 1989, Acquaviva Picena 1 nel 1992, Grottammare 3 nel 1999 ed ultimo il Monteprandone 1 nel 2013.

Ma lo scoutismo è salute e forza fisica….come non esprimerla sfidando i nostri amici di sempre, ovvero l’Azione Cattolica Ragazzi? Cominciammo così nel 1990 i primi tornei di calcetto interparrocchiali, con addirittura ben due squadre femminili!!

Tradizione che si è poi consolidata nel 1997-1998-1999 con il Torneo INTESCOUT di Calcetto MEMORIAL FRANCO IOBBI, ricordo di uno dei nostri indimenticabili capi che ci ha lasciato prima del tempo….

La magia non finisce….nel 1997 il Clan Fuoco partecipa a Parigi per la prima volta alle Giornate Mondiali della Gioventù, istituite da Papa Giovanni Paolo II per dare forza e vigore alle giovani generazioni, al grido di NON ABBIATE PAURA! E quel grido si è ripetuto poi con la partecipazione del GRT1 alla ROUTE Nazionale del 2018, in cui tutti i giovani italiani hanno scritto la carta del CORAGGIO. A questo si abbinano anche i vari campi nazionali, dagli ALISEI del 1989 alle Tre Foglie del 1994 fino ad arrivare al JAMBOREE del 2019.

E la passione per l’acqua si è rivelata vincente nel 2017, quando il reparto EG vince la Regata di Autocostruiti (imbarcazioni realizzate con materiali di recupero) in Toscana, sbaragliando tutti gli altri e conquistando il premio Velocità e il premio Miglior Progetto…cosa che li porterà da essere rappresentati sia sui giornali nazionali (il Corriere, la Stampa, La Nazione) che sul Calendario nazionale Scout del 2018!

Clicca su questa immagine per visitare il primo sito web del Grottammare 1
(tra i primi siti web scout d’Italia!)

Home page