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Chi siamo?

Il nostro gruppo scout “Bassano 4”, fondato nel settembre del 1999 con sede all’interno dell’oratorio della parrocchia di Santa Croce, conta attualmente più di 100 iscritti. Il gruppo rivolge la sua azione educativa a ragazzi e ragazze dagli 8 anni fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o “branche”):

BRANCO

“Lupi Custodi della Giungla”

Composto da bambini e bambine (Lupetti/e) dagli 8 ai 12 anni, vive la proposta di una esperienza fantastica giocata e vissuta nell’atmosfera del libro della giungla di Kipling. In questa branca è previsto un incontro settimanale al sabato pomeriggio dopo catechismo, una uscita al mese solitamente di domenica e una vacanza estiva della durata di una settimana. Quest’ultima è una parte irrinunciabile del programma educativo. Lo strumento principale è il gioco: attraverso il gioco i bambini si misurano continuamente con se stessi, conoscono il proprio corpo, ne acquisiscono il controllo, si esprimono e comunicano con gli altri, con creatività e fantasia.

REPARTO

“Andromeda”

Composto da ragazze (Guide) e ragazzi (Esploratori) dai 12 ai 16 anni. Questa branca prevede una riunione settimanale al sabato pomeriggio, un breve incontro infrasettimanale in piccoli gruppi (Squadriglie), circa un’uscita al mese dal sabato pomeriggio alla domenica pomeriggio, un campo invernale della durata di tre o quattro giorni durante le vacanze natalizie, e un campo estivo con pernottamento in tenda della durata di circa due settimane. Il campo estivo completa e verifica il percorso fatto durante l’anno, offre ai ragazzi l’opportunità di vivere immersi nella natura costruendo con le proprie mani panche, tavoli, docce e lavabi da materiali semplici, sviluppando così competenza, autonomia e responsabilità. Lo strumento educativo principale di questa branca è l’avventura che viene progettata, realizzata, vissuta e verificata dai ragazzi stessi.

CLAN

“La frombola”

Si rivolge ai giovani (rover) e alle giovani (scolte) dai 16 ai 20/21 anni e si propone di favorire la crescita di ciascuno, nella disponibilità al servizio del prossimo, nello sforzo di maturare delle scelte per la vita. Strada, Comunità e Servizio costituiscono i tre elementi indissociabili del clan; sono l’espressione della visione globale dell’uomo e della donna della Partenza che è:

  • in cammino sulla Strada, esperienza di vita povera, luogo di conoscenza di sé e del mondo, di disponibilità al cambiamento, di impegno a costruirsi con pazienza e fatica;
  • disponibile all’incontro con gli altri, alla condivisione; la Comunità, infatti è luogo di crescita e di confronto attraverso cui si riscopre la propria personalità;
  • pronto al Servizio, modo abituale di relazione-donazione con i fratelli, attraverso l’ascolto e l’attenzione per i più piccoli, i più deboli, gli emarginati.

Rover e scolte si incontrano settimanalmente, partecipano alle uscite che essi stessi organizzano, al campo invernale, pasquale e alla route estiva, oltre al servizio che svolgono nelle associazioni del territorio. I ragazzi di 16 anni trascorrono un anno speciale tra coetanei, il noviziato; il percorso si conclude tra i 20 e i 21 anni quando il rover e la scolta chiedono la Partenza alla loro comunità di clan.

L’orizzonte di questa proposta è quello di accompagnare i ragazzi a vivere attivamente nella società da persone felici e significative, come buoni cristiani e buoni cittadini, ovvero da uomini e donne della Partenza.

Cosa facciamo?

Innanzi tutto, cos’è lo Scoutismo? Ci sono oltre 38 milioni di bambini, ragazzi ed adulti, uomini e donne che in 216 paesi e territori del mondo sono scouts. Fin dalla sua fondazione lo Scoutismo è un movimento educativo che si propone come obiettivo la formazione globale della persona secondo i principi ed i valori definiti dal suo fondatore Lord RobertBaden-Powell. Attraverso la fantasia, il gioco, l’avventura, la vita all’aria aperta e l’esperienza comunitaria, lo scoutismo cerca di portare i ragazzi a cercare risposte alle loro tante e autentiche domande sulla vita e sul crescere in essa. Esso non si propone di sostituirsi alla famiglia, alla scuola, alle istituzioni religiose o sociali, ma è concepito come un completamento alle caratteristiche educative di tali istituzioni con le quali è fondamentale creare alleanze educative.Per raggiungere questi obiettivi occorre una partecipazione attiva e costante per la durata del percorso educativo. La proposta scout, pur ispirandosi agli stessi principi in tutto il mondo, è vissuta nei diversi contesti culturali e religiosi: i suoi fondamenti universali, sono sintetizzati nella Promessa e nella Legge scout. La Promessa, infatti, recita:

“Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio:

  • per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio paese;
  • per aiutare gli altri in ogni circostanza;
  • per osservare la Legge scout”.
Con questa Promessa il ragazzo non solo “entra a far parte della grande famiglia degli Scouts”, ma si impegna di fronte a Dio e al mondo, forte della fiducia che sente riposta in lui e della libertà con cui aderisce a questo ideale, per giocare un ruolo responsabile nella vita.

La Legge è un breve decalogo di atteggiamenti interiori e di valori morali che danno una direzione al ragazzo, proposti in chiave positiva per accentuarne la percorribilità:

La Guida e lo Scout: 

  1. pongono il loro onore nel meritare fiducia; 
  2. sono leali; 
  3. si rendono utili e aiutano gli altri; 
  4. sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout; 
  5. sono cortesi; 
  6. amano e rispettano la natura; 
  7. sanno obbedire; 
  8. sorridono e cantano anche nelle difficoltà; 
  9. sono laboriosi ed economi;
  10. sono puri di pensieri, parole e azioni”.

La proposta educativa del Bassano 4 avviene all’interno dell’AGESCI: Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani. I pilastri del metodo educativo dell’AGESCI sono:

  • sviluppo globale della persona: l’esperienza di una necessaria armonia con se stessi, con il creato, con gli altri (educazione all’amore per gli altri, al bene comune e alla solidarietà), consapevoli che “l’unico vero successo è la felicità” e che “il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri” (Baden Powell)
  • educazione alla fede, partendo dalle concrete situazioni della vita dei ragazzi per portarli a comprendere come la Parola di Dio illumini tutta la realtà della vita; in una realtà sempre più multiculturale cogliamo come occasione di crescita reciproca l’accoglienza nel gruppo di ragazze e ragazzi di altre confessioni cristiane, nello spirito del dialogo ecumenico, e di altre religioni, nell’arricchimento del confronto interreligioso.
  • protagonismo dei giovani nella propria crescita, orientata alla “cittadinanza attiva” (autoeducazione e senso di responsabilità)
  • educazione alla reciprocità del dono di sé sviluppando con crescente profondità e intensità la capacità di amare di ognuno valorizzando le caratteristiche positive tipiche dei due sessi e favorendone la reciproca accettazione (coeducazione);
  • educazione alla cittadinanza e all’impegno politico per “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato” (Baden Powell)
  • educazione alla fraternità internazionale, che supera le differenze di razza, nazionalità e religione, imparando ad essere cittadini del mondo e operatori di pace.
L’AGESCI garantisce che i soci adulti (capi che svolgono un servizio volontario e gratuito) seguano un iter di formazione che alla sua conclusione dà diritto ad un riconoscimento valido a livello internazionale. In questo modo assicura che la proposta educativa sia di qualità e omogenea sul territorio.

Dove siamo?

Le nostre sedi si trovano nel sottotetto dell’oratorio P.G. Frassati della parrocchia della Esaltazione della Santa Croce a Bassano del Grappa.

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