L’ESPERIENZA “…SAREMO SCOUT”
Dopo la consacrazione officiata dal Card. Agostino Vallini, il 7 marzo 2009, della nuova Chiesa nel quartiere di Villaverde, il presule della Parrocchia “Santa Maria Madre di Ospitalità”, Don Carlo Stanzial, prospettò in assemblea Parrocchiale l’opportunità di lanciare nuovi progetti che potessero coinvolgere la comunità.
Massimo, Marina e Mauro, presenti nell’occasione, pensarono che i trascorsi in ambito di educazione giovanile (leggi scoutismo) potessero combaciare con l’esigenza di formare un gruppo di ragazzi; pensarono di coinvolgere Felice (anche lui aveva vissuto l’esperienza scout) e, non da ultimo, pensando ai loro figli, decisero di rimettersi “in gioco”.
Erano coscienti di essere dei volontari che impegnano molte delle loro energie e quasi tutto il tempo libero per “giocare” il grande gioco della crescita e dell’educazione dei giovani, facendo di questo SERVIZIO la loro scelta di cittadini e di cristiani, ma non sapevano dove sarebbero andati a parare.
Di una cosa erano sicuri: il Signore non voleva che i loro talenti rimanessero inutilizzati!
Un’altra cosa che li incoraggiò ancora di più, fu il ritrovare il loro “vecchio passato”: molti dei “ragazzi e ragazze” delle loro prime esperienze di educatori scout, erano adesso genitori pronti a “consigliare” ai propri figli di vivere quell’esperienza che loro stessi avevano vissuto, con gioia, tanti anni prima.
A settembre 2009 si ritrovarono per tracciare le linee del progetto per il gruppo che sarebbe dovuto nascere; lo chiamarono “…Saremo Scout“, puntando sulla volontà che il cammino seguisse un percorso con un metodo educativo molto vicino alle dinamiche di un gruppo scout e proprio perché il sogno fosse chiaro e delineato fin dall’inizio.
Seguendo lo schema di lavoro e verifica tracciato da Don Carlo e dopo avergli presentato il progetto, si cominciò a lavorare presentandosi all’assemblea parrocchiale (era l’ultima domenica di settembre).
Fra le persone che iniziarono l’avventura s’instaurò un clima di fraternità e collaborazione che li vide lavorare tecnicamente ed allegramente insieme; questo fece si che Mariella e Catia si rendessero disponibili per un supporto nelle varie attività domenicali.
L’inserimento di Gianfranco, rispetto allo staff di partenza, era altresì un ulteriore segno che il buon Dio era loro accanto in questo progetto e poco prima del campo estivo 2011 anche Maurizio, capo scout con lunghi trascorsi in AGESCI, si unì al progetto.
Il gruppo, che poteva “pescare” sulla presenza di un elevato numero di bambini e adolescenti che frequentavano la Parrocchia in occasione dei percorsi sacramentali, si era stabilizzato con un suo grosso nucleo di provenienza locale; oltre il 70% dei ragazzi era infatti di Villa Verde ed il resto veniva da zone limitrofe.
Una mossa vincente fu sicuramente quella di indossare un “fazzolettone verde” che rispecchiava la voglia di appartenenza al territorio di Villa Verde: in questo modo la comunità Parrocchiale li identificava e incominciava a riconoscerli apprezzando la loro presenza.
All’inizio del 4° anno di questa esperienza poi, si giunse a definire la loro “storia”; con la lettera che partì il 30 ottobre 2012 (apri), i capi gruppo, Massimo e Marina, fecero richiesta ufficiale all’AGESCI di poter aprire un nuovo Gruppo scout!
Ed il 27 gennaio 2013 nacque, ufficialmente, il Gruppo AGESCI Roma 170!
La perseveranza nel perseguire quanto ci si era proposti più di 3 anni prima era molto forte perché molto forte era la consapevolezza che, qualunque sarebbe stato lo sbocco di quest’avventura, sarebbe stato sicuramente a fianco dei ragazzi e delle ragazze, convinti che SERVIRE è il miglior modo di essere felici e di rendere felici gli altri.