La nostra Storia…

Il Gruppo Roma 170 fa parte dell’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), movimento educativo non formale di giovani che si propone come obiettivo la formazione integrale della persona secondo i principi ed i valori definiti dal suo fondatore Lord Robert Baden-Powell.
27 gennaio 2013... Quando nasce un bambino
27 gennaio 2013…quando nasce un bambino…
“Quando sono nato non avevo ancora visto niente, solo il buio”.
Il buio, si tinge di colore, e il bambino pensa a tutte quelle cose che ancora non conosceva quando ancora era nella pancia della mamma: il sole, un fiore, un viso, il mare, la foresta con i suoi alberi, le spiagge e le montagne. Nella pancia della mamma non aveva mai giocato con i sassi, non aveva mai toccato il fango o scavato un tunnel nella sabbia. Immerso in quel buio, non poteva immaginare che ci fosse un cielo con i colori che cambiano, con le nuvole che si muovono. Poi i suoi occhi si spalancarono con stupore e curiosità sulle meraviglie del mondo. Il bambino inizia così a scoprire che ogni cosa ha un colore: il giallo del sole, il verde dei prati, il blu che dipinge il fondo del mare …
Anche la sua bocca rimane incantata quando ha scoperto tutto ciò che può fare: ridere, urlare, chiamare le cose con i loro nomi, dire parole buone e parole cattive, baciare e mostrare la lingua, assaggiare il latte, la zuppa, lo yogurt e la frutta. Nuovi sapori, ma anche tanti odori mai conosciuti: l’aria da annusare con il naso, l’odore della nonna quando lo tiene in braccio, quello del caffè latte la mattina e dei pastelli che usa a scuola.. Nella pancia della mamma ascoltava ogni giorno rumori e voci: mai avrebbe immaginato che le onde chiacchierano andando avanti indietro per la spiaggia, che gli alberi quando il vento canta cantano con lui. Il mondo è una continua scoperta per le mani che esplorano curiose, provando al tatto nuove sensazioni: caldo e freddo, morbido e duro. Il mondo è da esplorare e i piedi possono portarlo dappertutto.
“C’è un intero mondo da scoprire“, dice il bambino, “milioni e milioni di posti che le mie mani non hanno ancora toccato, milioni e milioni di risposte nascoste. Milioni e milioni di colori che non ho mai visto, odori e rumori e sapori.
Solo una cosa è certa (in questo mondo così immenso da scoprire): ogni giorno scopro qualcosa di nuovo e questa è la cosa più fantastica che c’è!”
Un bambino ha piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo ha idee piccole; le idee dei bambini a volte sono grandissime, divertono i grandi e fanno loro spalancare la bocca per lo stupore…
I bambini sono inafferrabili, vivi e vivaci: alle prese con il molto piccolo e il grande grandissimo, i sensi del corpo, la meraviglia per il cambiamento, il pensiero magico che trasforma le cose, l’affetto che le rende uniche, il mistero che incanta lo sguardo, incrocia gli occhi, porta fuori da sé, con quella parte di mistero che non scopriremo mai e inseguiremo sempre.
In fondo un bambino è insieme uno, nessuno, centomila, una persona piccola con idee grandi, che cambia e cambierà, e rimarrà sempre unica al mondo.
Un mondo a misura di bambino, sarebbe un mondo migliore per tutti.
Anche di questo, come del nostro essere stati bambini, sarebbe meglio non dimenticarsi.
27 gennaio 2013…nasce un bambino, nasce in AGESCI il Gruppo Roma 170!
Nasce con il rinnovo delle Promesse da parte dei Capi e le prime Promesse di una ventina di ragazzi (a rappresentanza delle 3 Unità ) all’interno della Messa, a testimoniare sin da subito la scelta di essere un’unica cosa con la Comunità Parrocchiale.
Nasce in un clima di gioia, di tenerezza, di scoperta e di vicinanza con tutti coloro i quali hanno creduto in questo progetto sin dal 2009.
Nasce nella sicurezza che il lavoro nella vigna del Signore (i nostri ragazzi) deve continuare, nella sicurezza che Lui penserà a tutto.
Il gruppo è in continua crescita di ragazzi e ragazze che vogliono vivere il meraviglioso gioco dello scoutismo. Anche la Comunità Capi si è arricchita di altri educatori che hanno raccolto la “sfida di questo progetto” e che si sono messi in gioco, iniziando a percorrere la strada della formazione; un buon numero di famiglie dei ragazzi e delle ragazze, inoltre, ci coadiuva nelle attività e ci sostiene nelle difficoltà.
Oltre la quantità, un’altra caratteristica del gruppo è la “territorialità”: circa la metà dei ragazzi sono del quartiere di Villa Verde dove è nato il gruppo. Un’altra grossa fetta è composta dai quartieri più esterni sulla via Casilina (vedi Borghesiana e Finocchio) dove la realtà scout non è presente e l’unico sbocco “più vicino”, per chi vuole vivere questa esperienza, è altrimenti il Gruppo di Frascati/Grottaferrata.
L'esperienza "...Saremo Scout"
Dopo la consacrazione officiata dal Card. Agostino Vallini, il 7 marzo 2009, della nuova Chiesa nel quartiere di Villaverde, il presule della Parrocchia “Santa Maria Madre di Ospitalità”, Don Carlo Stanzial, prospettò in assemblea Parrocchiale l’opportunità di lanciare nuovi progetti che potessero coinvolgere la comunità.
Massimo, Marina e Mauro, presenti nell’occasione, pensarono che i trascorsi in ambito di educazione giovanile (leggi scoutismo) potessero combaciare con l’esigenza di formare un gruppo di ragazzi; pensarono di coinvolgere Felice (anche lui aveva vissuto l’esperienza scout) e, non da ultimo, pensando ai loro figli, decisero di rimettersi “in gioco”.
Erano coscienti di essere dei volontari che impegnano molte delle loro energie e quasi tutto il tempo libero per “giocare” il grande gioco della crescita e dell’educazione dei giovani, facendo di questo SERVIZIO la loro scelta di cittadini e di cristiani, ma non sapevano dove sarebbero andati a parare.
Di una cosa erano sicuri: il Signore non voleva che i loro talenti rimanessero inutilizzati!
Un’altra cosa che li incoraggiò ancora di più, fu il ritrovare il loro “vecchio passato”: molti dei “ragazzi e ragazze” delle loro prime esperienze di educatori scout, erano adesso genitori pronti a “consigliare” ai propri figli di vivere quell’esperienza che loro stessi avevano vissuto, con gioia, tanti anni prima.
A settembre 2009 si ritrovarono per tracciare le linee del progetto per il gruppo che sarebbe dovuto nascere; lo chiamarono “…Saremo Scout“, puntando sulla volontà che il cammino seguisse un percorso con un metodo educativo molto vicino alle dinamiche di un gruppo scout e proprio perché il sogno fosse chiaro e delineato fin dall’inizio.
Seguendo lo schema di lavoro e verifica tracciato da Don Carlo e dopo avergli presentato il progetto, si cominciò a lavorare presentandosi all’assemblea parrocchiale (era l’ultima domenica di settembre).
Fra le persone che iniziarono l’avventura s’instaurò un clima di fraternità e collaborazione che li vide lavorare tecnicamente ed allegramente insieme; questo fece si che Mariella e Catia si rendessero disponibili per un supporto nelle varie attività domenicali.
L’inserimento di Gianfranco, rispetto allo staff di partenza, era altresì un ulteriore segno che il buon Dio era loro accanto in questo progetto e poco prima del campo estivo 2011 anche Maurizio, capo scout con lunghi trascorsi in AGESCI, si unì al progetto.
Il gruppo, che poteva “pescare” sulla presenza di un elevato numero di bambini e adolescenti che frequentavano la Parrocchia in occasione dei percorsi sacramentali, si era stabilizzato con un suo grosso nucleo di provenienza locale; oltre il 70% dei ragazzi era infatti di Villa Verde ed il resto veniva da zone limitrofe.
Una mossa vincente fu sicuramente quella di indossare un “fazzolettone verde” che rispecchiava la voglia di appartenenza al territorio di Villa Verde: in questo modo la comunità Parrocchiale li identificava e incominciava a riconoscerli apprezzando la loro presenza.
All’inizio del 4° anno di questa esperienza poi, si giunse a definire la loro “storia”; con la lettera che partì il 30 ottobre 2012 (apri), i capi gruppo, Massimo e Marina, fecero richiesta ufficiale all’AGESCI di poter aprire un nuovo Gruppo scout!
Ed il 27 gennaio 2013 nacque, ufficialmente, il Gruppo AGESCI Roma 170!
La perseveranza nel perseguire quanto ci si era proposti più di 3 anni prima era molto forte perché molto forte era la consapevolezza che, qualunque sarebbe stato lo sbocco di quest’avventura, sarebbe stato sicuramente a fianco dei ragazzi e delle ragazze, convinti che SERVIRE è il miglior modo di essere felici e di rendere felici gli altri.
Il sociale
Aderiamo alle iniziative della parrocchia Santa Maria Madre di Ospitalità.
Collaboriamo con i volontari del Parco per Aurora, parco giochi inclusivo del nostro quartiere nato nel ricordo della storia della piccola Aurora e con il Comitato di Quartiere d Villaverde.
Collaboriamo con Retake Roma organizzazione impegnata nella lotta contro il degrado, nella valorizzazione dei beni pubblici e nella diffusione del senso civico sul territorio, partecipando ad alcuni eventi di mobilitazione civica per promuovere la qualità, la vivibilità e il decoro urbano di Roma.
La solidarietà
Collaboriamo con l’Associazione Parent Project , O.N.L.U.S. che raccoglie fondi per debellare la “distrofia muscolare di Duchenne e Becker”; dona il tuo 5 per mille nella dichiarazione dei redditi, segnando il codice 05203531008 nell’apposito spazio e seguici per aiutarci nelle iniziative che intraprenderemo al loro fianco.
Il 4 agosto 2017 Flavio, esploratore del nostro Reparto, mentre si concludeva il campo estivo purtroppo ci lasciava a causa di una maledettissima malattia. Da allora collaboriamo con l’Associazione Le Ali di Flavio, che raccoglie fondi per progetti legati al Reparto di oncoematologia dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Speciale è chi, così lontano o cosi vicino, sa far sentire la sua voce parlando diretto al cuore.