Lo zaino per la Route

“Si fa meno fatica e si impiega lo stesso tempo a fare due volte lo stesso percorso con 20 kg. che a farlo una sola volta con 40 kg sulle spalle” (B.P.)

 I consigli di zio Pietro per lo zaino…

Estremismi a parte, una giusta percentuale tra il peso dello zaino e peso corporeo è circa del 15/20%.

Per fare un esempio, il peso del mio zaino dovrebbe pesare 9/13 kg, mentre quello di Felice potrà pesare 16/20 kg (teoricamente è agevolato, perché ci sono dei pesi fissi per ciascuno come il posto tenda per circa 2 kg, spiritiera o fornellino + gavetta per circa 0,6/1 kg, borraccia kg. 1, torcia, etc.)

Dove limare peso?

Il criterio da seguire è sempre quello fra peso/beneficio (ingombro):

borraccia:  se si vuole acqua fresca si porta la borraccia termica con un aggravio di peso ed ingombro, ma se non si tiene all’acqua fresca si può portare una bottiglia di plastica da 1 lt con bocca larga;

posate: utilizzare posate con manici di plastica rinchiuse nello strofinaccio/canovaccio;

torcia: rigorosamente frontale piccola con 2 batterie ministilo (partire con due di scorta ma si trovano ovunque);

indumenti: magliette e pantaloncini il minimo indispensabile (si possono lavare  durante il percorso: si asciugano molto facilmente!);

scarpe: oltre agli scarponi con cui si parte, portare un paio di sandali leggerissimi;

altro: k-way (no giacca a vento), un maglione leggero e un pantalone lungo leggero

liquidi:  in relazione ai punti spesa sul percorso della route, portare olio, aceto, sapone piatti, alcool (per chi ha la spiritiera), in bottigliette per 2 giorni (da 100/200 ml). In paese si compra una bottiglia intera e si “smezza” nelle bottigliette personali;

sapone: uno di marsiglia in due persone (per lavare i panni e per la pulizia personale)

zaino: attenti nell’acquisto perché, a parità di portata (litri) si può risparmiare anche 1/2 kg;

tenda: usare paleria in alluminio anziché vetroresina (è possibile sostituirla).

Cosa mettere allora nello zaino?

Sacco “notte”

  • Sacco a pelo e stuoino o materassino autogonfiante
  • tuta (meglio del pigiama in modo da poterla usare anche di giorno in caso di bisogno)
  • capello di lana e scaldacollo (quest’ultimo se lo utilizzate normalmente)

Sacco “bagno”

  • spazzolino e dentifricio
  • sapone di marsiglia (ti lavi, lavi i vestiti, quasi NON inquina…è perfetto!)
  • salviette imbevute, fazzoletti di carta, assorbenti
  • costume da bagno e sandali (al posto delle ciabatte)
  • crema solare

Sacco “pranzo”

  • gavetta, posate, accendino e borraccia
  • fornellino o spiritiera con bombolette gas e alcool di ricambio (a coppia)
  • bicchiere o tazza (quello che pesa di meno)
  • sale e olio (a coppia)
  • sapone per i piatti, spugnetta e canovaccio (a coppia)

Sacco “giorno” (le quantità si decidono personalmente)

  • calze x 5
  • mutande x 7
  • pantaloncini corti (anche 2/3 basteranno)
  • t-shirt x 5 (poi si potranno lavare)
  • pile per la sera, giacca impermeabile e pantaloni kway

Liberi nello zaino (varie tasche)

  • altri sacchetti di plastica o nylon
  • coltellino multiuso
  • torcia da fronte (possibilmente) e pile di ricambio
  • guanti da lavoro e cordino personale di 8 mt
  • cappellino da sole e cappello di lana
  • poncho
  • penna e quaderno
  • Pronto Soccorso personale (ago e filo, garze da fasciatura, qualche pastiglia per mal di pancia e altri mali personali, disinfettante e forbicina)

* Il peso dello zaino pieno è di 12 chili circa, dovrò aggiungere il cibo e la tenda (si dividerà in tanti pezzi quanti sono i componenti della pattuglia).

* Ricordate di mettere le cose più pesanti sul fondo dello zaino e fate attenzione ad equilibrare i pesi! Uno zaino fatto bene ed equilibrato dovrebbe stare in piedi da solo, provate! Quindi, se per esempio in una tasca laterale ci metto la borraccia piena, nell’altra non ci metto i fazzoletti, ma cerco di riempirla con lo stesso peso, perciò per esempio con la mantella! Uno zaino ben fatto, pieno e regolato può sembrare 5 chili più leggero!

* Dividere gli indumenti in buste (una coi pantaloni, una con le magliette, una con la biancheria e via dicendo); renderà il vostro zaino più ordinato e vi permetterà di prendere quello che volete in poco tempo senza rovistare e ravanare tutto lo zaino per ore alla ricerca del calzino perduto.

* Tenere sempre a portata di mano (e quindi nelle tasche più accessibili dello zaino) gli oggetti utili nelle emergenze tipo la mantella, la torcia, la bussola, ecc.

Ora che il nostro zaino è pronto non ci resta altro che indossarlo! COME SI INDOSSA uno zaino?

Qui la regola fondamentale è una: stringere tutte le cinghie.

Sapere indossare correttamente lo zaino è importantissimo, perché ci permette di scaricarne il peso sulle spalle, sulla schiena e sul bacino in maniera equa e distribuita, così da renderlo meno scomodo possibile durante il cammino! Ma vediamo nello specifico tutte le operazioni necessarie.

Per prima cosa allentiamo tutte le cinghie (se non sono già allentate), altrimenti si fa il doppio della fatica a infilarlo…

Poi lo solleviamo, ma attenzione: se è uno zaino molto pesante, non alzatelo con una mano sola! Così fate male allo zaino (che rischia di strapparsi) e alla vostra schiena! Per sollevare correttamente lo zaino prendetelo con entrambe le mani dagli spallacci e poggiatelo prima su una gamba, dopodiché infilatelo.

Una volta infilato, stringiamo tutte le cinghie. Di solito è meglio partire da quella della cintura, in questo modo possiamo regolarlo correttamente affinché la maggior parte del peso sia scaricata lì. A seguire stringete gli spallacci (per farli aderire bene alla schiena e alle spalle), e la cintura pettorale se c’è.

Molto bene, ora siete pronti per partire! Buona strada…

Una volta tornati dal campo, togliere le cose dallo zaino e fare tre mucchi: quello delle cose usate tutti i giorni, quello con la roba usata qualche volta e quello con le cose mai utilizzate.

Bisogna buttare gli ultimi due mucchi e la prossima volta mettere nello zaino solo le cose utilizzate tutti i giorni. (B.P.)

 

 I consigli di Fendy per lo zaino…