Auguri di un sereno Natale

Questo Natale sarà di sicuro particolare!

Ma come dice il Papa:

“L’albero di Natale sei tu quando resisti vigoroso e forte ai venti e alle difficoltà della vita!”

In questo anno non abbiamo potuto organizzare il nostro momento insieme ma ci piaceva condividere anche con voi un momento di preghiera che i ragazzi hanno fatto all’unisono ma divisi per branca.

Poter pregare tutti insieme ci farà sentire comunque uniti e crea davanti al Signore un’unica voce!

Preghiera del Lucernario

La celebrazione si apre con un canto

Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il Signore sia con voi. E coi il tuo spirito.

Chi guida la celebrazione introduce il momento.

Guida: Viene il Signore, Salvatore del mondo.

Tutti: Vieni Signore, illumina il nostro cuore!

Lettore: La lampada accesa è il segno dell’attesa gioiosa del Signore, questa attesa illumina il cammino e indica la via che conduce a Lui.

Viene accesa la candela si fa un canto adatto.

Dal Vangelo secondo Luca [Lc 1,26-38]

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore

Riflessione e commento

Antifona al Magnificat: O Chiave di Davide, scettro della casa di Israele, che apri e nessuno può chiudere, chiudi e nessuno può aprire: vieni libera l’uomo prigioniero, che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.

L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente

e santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono
.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli.

Si ripete tutti insieme lantifona

Guida: Innalziamo la comune preghiera a Cristo, Salvatore, nato dalla Vergine Maria:Tutti: Vieni, Signore Gesù.

Figlio di Dio, che vieni come il vero angelo dell’alleanza,

fa che il mondo intero ti riconosca e ti accolga.

Verbo di Dio, che ti sei fatto nostro fratello,

libera lumanità dalle oscure suggestioni del male.

Signore della vita, che hai preso su di te la nostra morte,

fa che ci affidiamo a te quando affrontiamo le difficoltà.

Giudice divino, che dài la giusta ricompensa,

mostraci la misericordia che non conosce limiti.

Cristo Signore, morto per noi sul legno della croce,

dona il riposo eterno a tutti i nostri fratelli defunti.

Padre nostro che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male.

Preghiera finale.

Guida: Tu hai voluto, Padre, che all’annuncio dell’Angelo la Vergine immacolata concepisse il tuo Verbo eterno, e avvolta dalla luce dello Spirito Santo divenisse tempio della nuova alleanza: fa’ che aderiamo umilmente al tuo volere, come la Vergine si affidò alla tua parola. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Guida: Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

Si conclude con un canto adatto.

La comunità capi vi augura un sereno Natale e un buon 2021!