In cammino, sulla strada, a dare ancora significato al camminare, insieme.
Domenica 10 Ottobre 2021 abbiamo partecipato alla 60esima Marcia della Pace Perugia-
Assisi.
Su una strada che ha il grande potere di sembrare sempre la strada di casa, sia che la si
percorra per la prima volta, sia che sia un atteso e amato ritorno.
Perché se casa è dove si sta bene, casa è anche dove si desiderano le stesse cose, dove non è
difficile spiegarsi, dove a volte non serve nemmeno conoscersi per volersi bene.
Siamo partiti di notte, col buio, ma non all’oscuro: sapevamo bene dove stavamo andando e
perché. Quando, pianificando l’anno nuovo al termine dello scorso, la comunità capi ha
valutato la proposta di partecipare come gruppo, non è mancato l’entusiasmo nell’accoglierla
perchè era in qualche modo un viaggio che continuava: avevamo già affrontato durante
l’anno temi che conducevano su questa strada. Ne sono esempio le attività del thinking day
dedicate alle testimonianze e al lavoro di chi s’impegna per i diritti di persone lontane ma
solo geograficamente; l’attività di clan con la referente del presidio di “Libera”, e ancora la
scelta di destinare il ricavato di un’attività di autofinanziamento col noviziato a “Medici
Senza Frontiere” e alla Caritas Parrocchiale.
Siamo partiti che le nostre mani non erano vuote, stringevano un simbolo che ci faceva
sentire particolarmente vicini alla meta comune: una bandiera della pace, formata da 7 strisce
di stoffa, che ogni branca con i propri ragazzi ha colorato durante il thinking day, cucite poi
insieme dalla capogruppo. Dalle singole sedi ha viaggiato poi, da zaino a zaino, tra tutti i
nostri campi estivi, come un sentito passaggio di testimone. Felici infine che “…c’è un’unica
bandiera in tutto il mondo, c’è una sola umanità, se dici “Pace, Libero tutti” insieme si fa!”
fosse non solo il bellissimo motto del giorno ma anche un bel ricordo di gruppo.
È una strada che accorcia le distanze: camminano insieme lupette, lupetti e cocci, guide ed
esploratori, rover e scolte, capi e cape. Comunità capi che cantano insieme, intonando con
accenti diversi lungo la strada le parole di canti scout che, ancora una volta, ci fanno sentire
nel posto giusto al momento giusto. Camminano di fianco a politici, studenti, cittadini,
sacerdoti, volontari, laici, persone di buona volontà.
Tutti sulla stessa strada, ognuno col proprio passo, tutti consapevoli che sia l’idea stessa
dell’essere in movimento a rendere concreto un gesto collettivo come questa Marcia di cuori.
Consapevoli che nessuna esperienza, per grande che sia, è mai la conclusione di un percorso,
ma piuttosto sempre un nuovo inizio ricco di pensieri, emozioni, destinazioni ed attenzioni di
cui aver cura per continuare insieme il lungo cammino sulla strada di Giustizia, Pace e
Libertà. Esattamente come abbiamo Promesso.
Chiara e Marta
Comunità Capi Monselice 1, Pd