Branca Esploratori e Guide

Il nostro gruppo ha due Reparti

…all’inizio era uno solo e si chiamava Aldebaran, la terza stella più luminosa del cielo e vicina a Orione (la costellazione che dava il nome al Reparto di San Faustino da cui proveniamo dal 1982).

… a parte l’aspetto “celestiale”, il Reparto è formato dalle Squadriglie di ragazzi o ragazze dai 12 ai 16 anni, rispettivamente: Esploratori e Guide.

Ora i Reparti sono due e si chiamano Gemini e Aries e sono formati da quattro Squadriglie ciascuno.

Reparto Gemini: Sq. Ghepardi e Sq. Orsi (maschili) e Sq. Antilopi e Sq. Panda (femminili)

Reparto Aries: Sq. Falchi e Sq. Cobra (maschili) e Sq. Pantere e Sq. Linci (femminili)

Le Squadriglie, unità fondamentali dei Reparti, si organizzano in modo autonomo per affrontare attività proposte dai Capi ed imprese scelte da loro occupandosi di ogni aspetto dal progetto alla realizzazione, in un’ottica di sviluppo di una maggiore competenza, autonomia e responsabilità nei ragazzi e nelle ragazze.

Il Reparto è una Comunità, unita dalla stessa Legge Scout: dieci articoli che propongono uno stile di vita che gli Esploratori e le Guide si impegnano liberamente a rispettare sul loro onore nel pronunciare la loro Promessa.

Il Reparto vive di esperienze forti quali Campi (2 l’anno), le uscite di Squadriglia e di Reparto: sono elementi metodologici specifici per la formazione del carattere, il contatto con la natura, il radicamento di buone abitudini che favoriscano la vita comune ed il rispetto dell’ambiente.

Nel Reparto la crescita personale è stimolata e aiutata da una progressiva assunzione di responsabilità, che vede il singolo Protagonista della propria crescita personale attraverso alcuni principi cardine dello scautismo:

• • Vita all’Aria Aperta: vissuta come Avventura, che si esprime sia nel Gioco e nella Sfida tra i ragazzi che nell’impiego delle Tecniche più proprie dello scouting quali Pionieristica e orienteering. I ragazzi e le ragazze sono stimolati ad acquisire il senso di responsabilità, la competenza, la capacità organizzativa e l’autonomia attraverso le esperienze Pratiche.
  • La Vita di Gruppo: attuata in piccole comunità denominate Squadriglie e poi nella più ampia comunità di Reparto, in cui ogni ragazzo trova il suo ruolo e può esprimere se stesso senza il timore di un giudizio.
  • L’Essenzialità: attività realizzate nella semplicità per una concreta educazione a queste virtù e favorire la partecipazione alle attività di tutti i ragazzi, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.
  • L’Abilità Manuale: utilizzata come stimolo concreto alla creatività e incentivata tramite il conferimento di riconoscimenti quali Specialità e brevetti.

Capitolo a parte fa lo Scouting in senso stretto ovvero

osservare, dedurre, agire 

questa è la declinazione dello Scouting verso la quale vogliamo rivolgere l’attenzione: Esplorare non significa unicamente recarsi in luoghi nuovi ma è anche la capacità di comprendere tutto ciò che accade dentro, fuori e attorno a noi. Questo è un processo in divenire che deve scattare nella mente del ragazzo e della ragazza, un processo che va educato, compreso e vissuto nella sua interezza: prima ancora dell’Uomo dei Boschi ci sono l’uomo e la donna che ragionano con la propria testa!