Chi siamo

Fondazione

Il Gruppo Scout nasce nel gennaio del 1946, ad opera del giovane sacerdote Don Vincenzo Annino, arrivato nel 1944, a pochi mesi dalla sua ordinazione sacerdotale, quale cappellano-vice parroco presso la Chiesa Madre di Canicattini Bagni. Don Annino, allora molto popolare tra i giovani canicattinesi, iniziò, così come avveniva in altre parti d’Italia con la ripresa post bellica dello scoutismo, a diffondere l’affascinante idea educativa di Baden Powell, incoraggiando i giovani a privilegiare la vita all’aperto come ispiratrice di attività creative e ricreative.

La prima fotografia pervenuta di quel periodo, dunque in periodo ASCI, è datata 24 febbraio 1946 e ritrae tanti giovani Esploratori davanti al portone della Chiesa Madre dopo la cerimonia della solenne Promessa Scout; questa data è considerata, per convenzione, l’inizio della storia del gruppo scout che prese il nome di ASCI CANICATTINI BAGNI 1, con, molto probabilmente, un fazzolettone di color verde.

Il Gruppo iniziò, dunque, sin da subito le attività con il Reparto, o meglio Riparto come era chiamato in periodo ASCI, degli Esploratori chiamato “San Michele”.

Anni ’50

Intorno al 1950, alla riapertura del gruppo, fu adottato il fazzolettone verde-rosso bordato bianco. In una relazione scritta nel 1951 dal Commissario Provinciale Asci durante una visita a Canicattini, emergeva che nel Gruppo Scout fossero presenti sia la Branca Esploratori sia la Branca Lupetti. Nonostante ciò intorno al 1953 il gruppo subisce un periodo di crisi, decidendo quindi di interrompere le proprie attività.

Nei primi giorni del mese di gennaio 1955, presso la Chiesa Madre arriva Don Salvatore Giardina detto “Aquila Nera” fra i fautori dello scoutismo in provincia di Siracusa. Egli, infatti, credeva che lo scoutismo fosse un importante strumento di evangelizzazione, per trasmettere nell’animo e nel comportamento dei tanti giovani i sentimenti di lealtà, fratellanza e di amicizia. Grazie a questi buoni propositi riapre così il Gruppo Scout.

Nel Riparto si formarono tre squadriglie Tigri, Aquile e Leopardi, poi divenuta Volpi.

Le attività continuarono fino all’estate del 1958 quando il Gruppo chiude e presso la Chiesa Maria SS. Ausiliatrice nasce, per un breve periodo, il gruppo ASCI CANICATTINI 2 dove si ha la prima esperienza delle Guide.

Anni ’60

Nel 1961 avviene la riapertura del gruppo ASCI CANICATTINI BAGNI 1 ad opera di Don Gaetano Garfì coadiuvato da Santo Cassarino, che aveva frequentato lo scoutismo nel ‘55; il Gruppo Scout riprende i colori e la vecchia denominazione e nel Riparto si formarono tre squadriglie Volpi, Leoni e Cervi.

In quegli stessi anni, intorno al marzo 1962, ritornò anche il Branco dei Lupetti con le sestiglie Rossi e Verdi, dapprima con Akela Pippo Contarini e successivamente con Pippo Ruscica.

Nel 1966, in occasione del 50° anniversario della fondazione dell’ASCI, il Gruppo partecipò con la squadriglia Cervi ad un S. Giorgio Regionale alla presenza dell’allora Capo Scout d’Italia Salvatore Salvatori.

Fra il 1967 ed il 1968 con Paolo Cugno e l’arrivo del nuovo parroco Don Rosario Pitruzzello, la branca Lupetti vede il suo momento più fiorente.

Nel 1969 durante il Campo Estivo con le squadriglie dei Reparti di Noto, Pachino e Canicattini, nacquero le “Olimpiadi di Riparto” che vedevano competere le varie squadriglie in vari sport come l’atletica, la pallacanestro, il calcio.

Anni ’70

Nel 1970 alcuni Capi Scout considerando importante il valore dello sport e notando che gli Esploratori cominciavano a mal tollerare l’uniforme e le normali attività, preoccupati che i ragazzi restassero in balia dell’ozio in un paese che non offriva strutture ricreative e sociali e che quindi dimenticassero i sani principi acquisiti in tanti anni di attività scout, costituirono la prima polisportiva cittadina dal nome “ASCI” (come l’Associazione scout) adottando come distintivo il giglio ASCI leggermente modificato.

In questi stessi anni alcuni Esploratori si distaccarono e aprirono presso la Chiesa Maria SS. Ausiliatrice il secondo Riparto del Gruppo Scout ASCI CANICATTINI 1 a cui venne dato il nome di “Don Orione” con capo Paolo Magro e assistente Don Paolo Randazzo.

L’attività scout continò ancora fino all’estate del 1972 quando si tenne l’ultimo campo, dopodiché il gruppo ASCI CANICATTINI BAGNI 1 chiude.

Finisce così il periodo scoutistico con l’Associazione ASCI.

Da li a poco nel 1974 sarebbe nata l’AGESCI, dall’unificazione dell’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani), maschile, e dell’AGI (Associazione Guide Italiane), femminile.

Anni ’80 e ’90

Nell’estate 1983 sette ragazzi spronati da Giampaolo Molisina vollero iniziare l’avventura dello scoutismo con l’AGESCI. Questi parteciparono ad un campo scout con l’Avola 3 e Pachino 2 in località “Petracca”. Nell’autunno del 1983 per iniziativa di quei ragazzi e di Pippo Ruscica con l’appoggio dell’ex capo Reparto Santo Cassarino fu riaperto il Gruppo Scout (non ufficialmente riconosciuto dalla Zona). Si ricominciò a fare attività, uscite e il primo pernottamento in tenda con Promessa fu fatto il 7 luglio 1984. Intanto si erano formate due squadriglie Volpi e Aquile e successivamente si formò una squadriglia di Guide che prese il nome Scoiattoli.

Nel 1985 il Reparto fu autorizzato a censirsi con il Siracusa 7.

Nel 1986 il gruppo si era ormai costituito ed era stato ufficialmente autorizzato e si decise di cambiare i colori del fazzolettone, utilizzati in periodo ASCI, adottando invece i colori grigio bordato arancione.

Il Reparto Agesci affrontò l’esperienza di fare per la prima volta da solo un campo scout che si tenne in località “Migliarina Arco” dal 22 luglio al 2 agosto. Le squadriglie partecipanti erano Volpi, Aquile, Giaguari e Scoiattoli, lo staff del campo era formato da Pippo Ruscica, Enzo Cassarino e Pino Casella.

Le attività, le uscite e i campi estivi continuarono fino al 1994. Nel 1995 per mancanza di capi il gruppo fu costretto a chiudere e terminare così le attività con i ragazzi.

Nell’autunno del 1997 per iniziativa di Pippo Ruscica collaborato da Giuseppe Bordonaro furono riprese le attività scout sia con la Branca E/G che con la Branca R/S. Ufficiosamente il gruppo scout iniziò le sue attività con uscite e campi estivi sin da subito, ufficialmente il gruppo iniziò le sue attività nel 1999 affiancandosi al gruppo scout Agesci Floridia 1, e prendendo di questo i colori del fazzolettone.

Anni 2000 ad oggi

Nel 2001 il gruppo scout fu autorizzato e divenne autonomo prendendo il nome AGESCI CANICATTINI 1. In quell’occasione il gruppo riprese i colori del 1986 il grigio e l’arancione.

Dal 2001 a oggi le attività del Gruppo Scout non si sono mai interrotte. La Branca E/G e la Branca R/S hanno continuato a svolgere le loro uscite, i loro campi e le proprie riunioni. Intere generazioni di ragazzi hanno percorso dapprima il Sentiero e poi la Strada dello Scoutismo.

Nel 2010 la proposta del Gruppo si è allargata, coinvolgendo anche i bambini. Grazie all’impegno e alla passione di tre capi, Oliviero Guzzardo, Lorenzo Buccheri e Rosmary Cultrera, è stata aperta la Branca L/C, dapprima con una sola unità Branco maschile. Il 26 Febbraio 2011 hanno pronunciato la loro Promessa i primi Lupetti del Gruppo (i lupetti erano stati presenti sporadicamente in periodo Asci ma mai in periodo Agesci). Nell’ottobre 2011 finalmente il branco diventa misto. Il 25 Febbraio 2012 pronunciano la loro Promessa le prime Lupette della storia del Gruppo Scout.

Fra le tante attività che hanno coinvolto, negli ultimi anni, i bambini e i ragazzi del Gruppo AGESCI CANICATTINI 1 ricordiamo: estate 2012 il Reparto partecipa, dal 26 luglio al 4 agosto, al 3° Campo Estivo Regionale a Bisacquino (PA) dal titolo “Se puoi sognarlo, puoi farlo”; estate 2014 la comunità del Clan/Fuoco partecipa, dal 1 al 10 agosto, alla Route Nazionale RS a San Rossore (PI) dal titolo “Strade di coraggio… diritti al futuro!”; primavera 2016, dal 23 al 25 aprile, il CdA del Branco partecipa al CdA Regionale svoltosi a Palermo dal titolo “Sotto la stessa Legge”.

Nel luglio 2016 il Gruppo Scout ha festeggiato i suoi primi 70 anni di attività con una grande festa e per l’occasione sono state intitolate a Lord e Lady Baden Powell le tre “terrazzine” di Via del Seminario.